Aquafil continua nel percorso di integrazione a monte, dando vita a una partnership in Patagonia con Salmon de Chile and Atando Cabos S.p.A.
ARCO (TN), 4 MARZO 2022 – Aquafil S.p.A. [ECNL IM] ha siglato un accordo di collaborazione con Salmon de Chile, il Consiglio Cileno per il Marketing del Salmone e Atando Cabos S.p.A, una cleantech focalizzata sul riciclo della plastica per aiutare a preservare l’ecosistema della Patagonia. L’obiettivo della partnership è di raccogliere le vecchie reti da pesca per poi riciclarle, mitigando così uno dei più grandi problemi dell’acquacoltura.
Secondo il World Wildlife Fund, l’acquacoltura del salmone rappresenta il sistema di produzione alimentare con la più spiccata crescita a livello globale, rappresentando il 70% (2,5 milioni di tonnellate) del mercato stesso. In questo contesto, il Cile meridionale fornisce quasi un terzo di tutto il salmone allevato nel mondo e negli ultimi anni il Governo e l’industria del salmone hanno fatto passi avanti per assicurare un allevamento socialmente responsabile.
La collaborazione con Aquafil è un altro passaggio importante per diminuire l’inquinamento, ridurre il carbon footprint dell’industria e assicurare che la maggior parte del materiale usato nei processi sia riciclato e non alimenti il flusso dei rifiuti. La partnership si basa su un piano di lavoro quadriennale che includerà i diversi processi di raccolta, riciclo, misurazione e reporting.
“In Aquafil siamo da sempre impegnati nello sviluppo di un’economia più sostenibile e circolare e questa partnership ci rafforza e aumenta la nostra capacità di raccogliere, riciclare e rigenerare prodotti a fine vita in filo di nylon ECONYL® che verrà poi utilizzato per creare costumi da bagno, borse e giacche. Saremo presenti in Cile con un investimento di 10 milioni di euro, permettendo la creazione di circa 30 posti di lavoro”, ha annunciato Giulio Bonazzi, CEO e presidente del Gruppo Aquafil. “Questa operazione in Cile si concentrerà sul recupero e riciclo del nylon 6 dagli attrezzi da pesca, dalle reti e da altri rifiuti in tutto il Cile e potenzialmente nel resto del Sud America, in collaborazione con i leader dell’industria e del governo”.
“Siamo entusiasti di collaborare con Aquafil in questa importante iniziativa di raccolta e riciclo”, ha comunicato Arturo Clement, presidente di Salmon de Chile. “L’esperienza di rigenerazione che Aquafil ha maturato in altre regioni del mondo e la sua innovativa tecnologia per il riciclo delle reti da pesca è un progresso significativo per l’industria e gli sforzi di conservazione ambientale in Cile”.
“Noi di Atando Cabos siamo convinti che sia possibile generare del profitto e allo stesso tempo dare vita a un impatto positivo, articolando in maniera efficiente l’intera catena del valore. Attraverso questo accordo, vogliamo continuare a dare una nuova vita ai rifiuti che inquinano l’ambiente, garantendo la tracciabilità del materiale. Questa alleanza rappresenta l’economia circolare 2.0 e ci riempie di entusiasmo portare avanti questa iniziativa”, spiega Julio Compagnon, co-fondatore di Atando Cabos.
Aquafil ha già attivato con successo questo tipo di iniziativa in Norvegia in collaborazione con Nofir, uno dei principali attori europei nella raccolta e lavorazione delle reti da pesca e acquacoltura alla fine del ciclo di vita.
La partnership cilena come quella con Nofir rientra nella strategia già lanciata nel dicembre 2020 con l’acquisizione di Planet Recycling (ora Aquafil Carpet Collection), che recupera tappeti e moquette post-consumo tra l’Arizona e la California, e rafforza ulteriormente la filiera in un’ottica circolare, evitando il ricorso alla discarica o all’incenerimento.
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Aquafil
Aquafil è un Gruppo pioniere nella circular economy grazie anche al sistema di rigenerazione ECONYL®, un processo innovativo e sostenibile in grado di creare nuovi prodotti dai rifiuti, dando vita ad un ciclo infinito. I rifiuti di nylon vengono raccolti in località sparse in tutto il mondo e comprendono scarti industriali, ma anche prodotti – quali reti da pesca e tappeti – giunti alla fine della loro vita utile. Tali rifiuti vengono trattati in modo da ottenere una materia prima – caprolattame – con le stesse caratteristiche chimiche e prestazionali di quella proveniente da fonti fossili. I polimeri prodotti da caprolattame ECONYL® sono distribuiti agli impianti di produzione del Gruppo, dove vengono trasformati in filo per tappeti e filo per abbigliamento.
Fondata nel 1965, Aquafil è uno dei principali produttori di nylon in Italia e nel mondo. Il Gruppo è presente con propri stabilimenti in sette nazioni e in tre diversi continenti, dando impiego a quasi 2800 dipendenti in 19 impianti di produzione situati in Italia, Scozia, Slovenia, Croazia, Stati Uniti, Tailandia, Cina e Giappone.
ECONYL®
ECONYL® è un marchio di nylon rigenerato che è fatto con rifiuti riciclati invece che con petrolio ed è rigenerabile un numero infinito di volte senza alcun compromesso in termini di qualità. Il filato ECONYL® è fatto con scarti e rifiuti come reti da pesca, tappeti e plastica industriale. ECONYL® è usato in una vasta gamma di prodotti quali abbigliamento sportivo, costumi da bagno, borse, occhiali e tappeti e molti altri. Per maggiori informazioni visitate www.econyl.com o @ECONYL.
Atando Cabos
Atando Cabos è un’azienda cleantech focalizzata nel ripulire il mondo dai rifiuti di plastica, utilizzando la stessa plastica come strumento. Atando Cabos trasforma questi rifiuti in prodotti di alto valore con piena tracciabilità e, così facendo, garantisce che questi rifiuti non tornino mai più nell’ambiente. Atando Cabos ha sviluppato T.R.S.T., una tecnologia che permette di tracciare l’impatto positivo del loro lavoro durante tutto il ciclo: dal luogo più remoto del mondo al prodotto finale, permettendo di identificare l’origine esatta di ogni rifiuto plastico.
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