ESG
I nostri sforzi in campo ESG (Environment, Social e Governance) non si limitano all’economia circolare. Aquafil ha sempre mantenuto un impegno a 360 gradi nei confronti della sostenibilità, tenendo in considerazione non solo l’impatto ambientale ma anche quello sociale e di governance.
I nostri risultati ESG nel 2023
In un mondo che cambia a velocità crescente e non sempre per il meglio, la strategia di Aquafil per la creazione di valore a lungo termine rimane un punto fisso, un’àncora per far fronte al mare di sfide a cui siamo continuamente esposti.
Nonostante le difficoltà contestuali, il 2023 è stato un anno di importanti novità per il nostro Gruppo.
Ambiente
• Approvazione Environmental Policy
• Rendicontazione emissioni di Scope 3
• Sviluppo, validazione ed emissione standard ISO 4484-2 sulle microplastiche
• Svolgimento di un Climate Change Risk and Vulnerability Assessment
• Svolgimento di un Biodiversity Impact Assessment
• Rendicontazione emissioni di Scope 3
• Sviluppo, validazione ed emissione standard ISO 4484-2 sulle microplastiche
• Svolgimento di un Climate Change Risk and Vulnerability Assessment
• Svolgimento di un Biodiversity Impact Assessment
Social
• Definizione Policy DE&I
• Approvazione Policy sui Diritti Umani
• Approvazione Green Procurement Policy
• 45 mila ore di formazione (+35% rispetto al 2022)
• Avvio del progetto di Talent Management
• Approvazione Policy sui Diritti Umani
• Approvazione Green Procurement Policy
• 45 mila ore di formazione (+35% rispetto al 2022)
• Avvio del progetto di Talent Management
Governance
• Approvazione nuova Policy ESG
• Istituzione di un Comitato ESG
• Nuova politica di remunerazione e incentivazione con parametri ESG
• Approvazione Policy Anticorruzione
• Aggiornamento del Codice Etico e della Procedura di Whistleblowing
• Istituzione di un Comitato ESG
• Nuova politica di remunerazione e incentivazione con parametri ESG
• Approvazione Policy Anticorruzione
• Aggiornamento del Codice Etico e della Procedura di Whistleblowing
Analisi di Materialità
L’analisi di materialità ha lo scopo di individuare i principali impatti generati dal Gruppo su economia, ambiente, società e diritti umani, considerando quelli positivi e negativi, effettivi e potenziali, a breve e a lungo termine.
Nel 2023 Aquafil ha scelto di aggiornare l’analisi per riflettere i cambiamenti avvenuti nel contesto interno ed esterno, e per allineare la metodologia alle linee guida fornite dai nuovi GRI Standard.
Nel 2023 Aquafil ha scelto di aggiornare l’analisi per riflettere i cambiamenti avvenuti nel contesto interno ed esterno, e per allineare la metodologia alle linee guida fornite dai nuovi GRI Standard.
La nuova metodologia adotta un approccio bottom-up: parte dall’individuazione e valutazione dei singoli impatti (e.g., presenza e numero di incidenti sul lavoro, energia consumata, ecc.) per poi raggrupparli in macro-temi.
I temi materiali emersi da questo nuovo approccio sono gli stessi identificati negli anni precedenti, a conferma della validità delle valutazioni già svolte.
Il nostro Sustainability Web Tool per la raccolta dei dati ESG
Dal 2012, abbiamo implementato una piattaforma software personalizzata che accentra e uniforma la raccolta dati tra tutti gli stabilimenti produttivi del Gruppo. Aquafil utilizza questo “Sustainability Web Tool” per monitorare indicatori sociali (HR, sicurezza sul lavoro) e ambientali (consumi energetici e idrici, emissioni di CO2, rifiuti). Tre livelli di controllo garantiscono l’affidabilità e l’attendibilità dei dati.
La nostra Agenda 2030
Per ciascuno dei nostri 5 principi guida ECO PLEDGE®, abbiamo definito obiettivi lungimiranti identificando aree di miglioramento e avviato una serie di progetti per raggiungerli.
2024
Educare alla tutela ambientale supportando circoli culturali e sportivi locali e contribuendo alla formazione delle giovani generazioni
Social
2024
Aiutare le categorie vulnerabili
Social
2025
Consolidare le filiere esistenti
Ambiente
Consolidare le filiere esistenti
2025
Ambiente
- Generare il 60% del fatturato dei prodotti a marchio ECONYL® e/o rigenerati sul totale fatturato fibre (a parità di perimetro)
- Coinvolgere il 60% dei clienti BCF (nylon 6 per tappeti) EMEA nel programma di Take-Back post-industriale
2025
Creare nuove filiere sostenibili circolari
Ambiente
Creare nuove filiere sostenibili circolari
2025
Ambiente
- Raccogliere 35.000 tonnellate di scarti post consumo per la creazione di nuovi materiali riciclati
2025
Implementare l’approccio di eco-design
Ambiente
Implementare l’approccio di eco-design
2025
Ambiente
- Realizzare 13 progetti che coinvolgono brand finali in attività di eco-design e di riciclo dei capi a fine vita
- Born R2R (Born Regenerated to be Regenerable by Aquafil) prima fase: siglare un MoU (Memorandum of Understanding) con il 50% di produttori di tappeti e moquette selezionati, al fine di progettare prodotti pensati per essere riciclabili a fine vita e realizzati con materiale riciclato (nylon ECONYL®)
2025
Mitigazione dell’impatto dei processi produttivi
Ambiente
Mitigazione dell’impatto dei processi produttivi
2025
Ambiente
- Certificare ISO 14001 (gestione ambientale) tutti gli stabilimenti del Gruppo
- Certificare ISO 50001 (gestione energetica) tutti gli stabilimenti del Gruppo
- Iscrivere il Gruppo all’iniziativa Science Based Targets (SBTs) e sottoscrivere dei target di riduzione delle emissioni di gas serra
2025
Ridurre i rifiuti riutilizzando gli imballaggi
Ambiente
Ridurre i rifiuti riutilizzando gli imballaggi
2025
Ambiente
- Recuperare i pallet usati per il trasporto dei prodotti, e raggiungere il 50% di riutilizzo dei pallet per il business BCF EMEA
- Certificare ISO 45001 (gestione rischi) tutti gli stabilimenti del Gruppo
2025
Raggiungere un’equa rappresentazione di genere in tutti i livelli aziendali
Social
2025
Sostenere la crescita del personale
Social
2025
Migliorare la Corporate Governance
Governance
Migliorare la Corporate Governance
2025
Governance
- Elaborare un piano di successione del top management
2025
Ridurre gli infortuni
Social
2026
Monitorare l’etica dei fornitori
Ambiente
Monitorare l’etica dei fornitori
2026
Ambiente
- Monitorare, attraverso audit e/o due diligence i principali fornitori lungo la catena di approvvigionamento anche in linea con l’European Supply Chain Act (CSDDD, Corporate Sustainability Due Diligence Directive)
2026
Monitorare l’etica dei fornitori
2028
Garantire il rispetto dei Diritti Umani fondamentali in ambito lavorativo
Social